Il CBD è di nuovo sotto attacco, ma questa volta il Governo è deciso a mettercela tutta, ed è disposto a tutto, persino MENTIRE!
Con il decreto cbd di cui abbiamo parlato nel precedente articolo, con dei dati assolutamente antiscientifici e davvero poco chiari, le “composizioni per somministrazione orale di cannabidiolo (CBD) ottenuto da estratti di cannabis” sono stati inseriti all’interno della tabella B dei medicinali del DPR 309 del 90, la cosiddetta legge stupefacenti. Tabella B che ha ad oggetto quelle sostanze di corrente impiego terapeutico per le quali sono stati accertati CONCRETI pericoli di induzione di dipendenza fisico-psichica.
Sappiamo tutti quanto questo sia FALSO e sopratutto che il CBD non è stupefacente.
Canapa Sativa Italia e le associazioni di settore insieme a diversi studi legali hanno aperto una raccolta fondi con l’obbiettivo di raccogliere 100.000 € e coprire le spese necessarie a controbattere a queste assurde idiozie!
Abbiamo bisogno di tutti voi, basta davvero poco (anche solo 1 euro) per aiutarci a salvare questo settore messo sempre più in difficoltà nonostante i notevoli benefici ormai più che apprezzati da tutti voi!